Dopo i due articoli:
- Respirate! Oggi vi racconto come potreste raccontare al vostro partner che vi piacerebbe avvicinarvi al sadomaso
- Rilassatevi!…oggi vi racconto come dire al vostro partner che vorreste un sex toys nella vostra relazione.
E’ giunto il momento di raccontarvi come potreste avvicinarvi al mondo del bdsm.
Intanto sveliamo un mistero!
Esiste una grande comunità in Italia come all’estero.
Ormai internet ha reso la comunicazione un gioco da ragazzi e esattamente come vi succede quando chiamate mamma o quando scrivete alla vostra compagna del liceo di eoni fa, anche gli eventi sono on line e ce ne sono ogni tre per due.
Da dove iniziare…
Difficile a dirsi, fino a qualche anno fa la gente iniziava scrivendosi a siti internet trovati random, probabilmente cercando sul web cose come :
– chat bdsm
– bdsm on line
e simili, e trovando i peggiori siti e forum con esperti di bdsm che in realtà vivevano dietro al pc facendosi grandi pippe teoriche e zero esperienza pratica.
Poi sono nati siti come FetLife che hanno dato una prima svolta al web e di conseguenza alla comunità bdsm mondiale e italiana.
Da qui quello che accadeva era che la gente si iscriveva, creava un profilo ad hoc scegliendo il proprio ruolo, le proprie preferenze sessuali, entrando in gruppi specifici in base magari al loro fetish preferito.
La sezione eventi aveva qualche aperitivo qui e li, qualche play party e qualche evento di contaminazione… tutti partivano con l’andare agli aperitivi.
Ultimamente queste chat/siti, soprattutto in Italia, vanno sempre meno. Hanno più popolarità facebook e instagram.
Trovate gli eventi on line e quasi sempre pubblici (motivo per cui se avete un profilo vanilla non è il caso si mettere il “parteciperò” altrimenti anche la sciura Maria del 5° piano saprà dove state andando).
Cosa si intende per aperitivi kinky?
Trovate aperitivi dedicati agli amanti del bdsm in moltissime città italiane: Milano, Bologna, Roma, Torino, Catania, Napoli ecc…
Si parla di normalissimi aperitivi, esattamente come quelli che fate con i vostri amici, nulla di più, nulla di meno.
La differenza sta nel fatto che in questi aperitivi trovate gente appassionata di bdsm.
Esistono aperitivi aperti a tutte le età, per lo più chiamati Munch.
Ci sono poi i TNG: ovvero aperitivi dedicati agli under 35
Ma come funzionano questi aperitivi?
Di solito trovate le info sugli eventi fb, come dicevo prima, o su Ig.
Per il resto basta poi avere un po’ di coraggio e lanciarsi.
Non scherzo!
Uso proprio il termine coraggio perchè molti arrivano davanti alla porta del locale e si tirano indietro, con chissà quale paura. Paura che però trovo comprensibile.
Una volta preso il coraggio ed essere entrati è facile! Trovate gente di ogni tipo forma e colore. Gli organizzatori di solito sono i primi a venirvi incontro per accogliervi e se non capita magari è solo perchè sono distratti da una conversazione o da altra gente nuova appena arrivata.
Se non saranno gli organizzatori a farsi avanti, di norma i veterani sono ben disposti a presentarvi un po’ di gente e chiacchierare con voi.
Accomodatevi e godetevi l’esperienza davanti a un drink e a una buona compagnia e sappiate che 99 su 100 non siete gli unici ad essere li per la prima volta.
Quali sono le conversazioni che di solito prendono il sopravvento?
Si parla veramente di tutto, dal bdsm alla ricetta della carbonara ideale.
I partecipanti di questi eventi sono esattamente come voi, umani.
Hanno un lavoro, delle passioni, degli amici… semplicemente hanno in più una passione comune: il bdsm.
Di contro non è carino fare domande troppo private, soprattutto al primissimo approccio.
Non è necessario presentarsi col vero nome, come non è necessario dire che lavoro fate. Altrettanto non è necessario rispondere a domande personali.
La privacy si cerca di tutelarla in tutti i modi possibili.
Sono tutti li con la voglia di conoscersi, ma anche con il diritto di farsi i cavoli loro.

Detto questo…tocca ora ai Play Party
Non c’è una evento a cui è meglio partecipare prima e uno a cui partecipare come seconda volta, anche se fino a qualche anno fa l’iter era: aperitivo -> play party.
Oggi le cose si sono mescolate e in molti casi addirittura invertite.
La gente di solito è più o meno la stessa…sia agli aperitivi che alle feste.
I play party sono delle feste a tema bdsm.
Tipicamente c’è un dress code ad hoc e consigliato: dal latex, al pvc, al total black, alla pelle e non solo. Cosa che negli aperitivi non accade, in quel caso ci si veste normalmente.
Anche nel caso del Play party c’è la figura del Cicerone che vi accoglie e vi spiega un po’ come funziona.
Il rispetto è alla base di ogni evento
…ancora più al play party.
La gente è il per mettere in pratica la propria passione e chi gioca è in una sorta di bolla di intimità, per cui non è propriamente carino stare a fissare troppo (anche se i voyeur sono sempre ben accettati), ma è ancora meno carino infilarsi nel gioco.
Del resto immagino che anche a voi non farebbe troppo piacere che perfetti sconosciuti si lancino nel vostro momento intimo.
Ai play party la conversazione con i partecipanti all’evento è incitata, anche perchè è un perfetto luogo di incontro.
Non sono tutti li a praticamente contemporaneamente, anzi ci si alterna in varie scene, chi lega, chi frusta, chi fa aghi, chi cera e tanto altro.
Oltre a conoscere gente avrete modo di vedere come gli altri si vivono una pratica che magari non conoscete o che magari vi affascina e non avete mai provato.
Anche in questo caso il discorso privacy è un argomento sacro e valgono le stesse regole che per gli aperitivi.
Privacy e foto
Sia ai play party che agli aperitivi, come già detto, la privacy è tutelata il più possibile, motivo per cui in entrambi i casi non è possibile fare foto. Molte volte ai play party tirare fuori un telefono equivale a tirare fuori una granata; meglio evitare insomma!!

Questo è solo l’inizio
Ma è un buon inizio.
Penso che siano entrambi un buon modo per iniziare a frequentare la scena e conoscere gente con il vostro stesso interesse.
Non abbiate timore, le persone che partecipano sono veramente come voi e anche loro sono stati dei perfetti novizi…