Martina – capitolo11

Quando la cerimonia sta per concludersi Martina ha ancora qualche lacrimuccia, è emozionata per Claudia. Si conoscono da quando erano piccole, hanno avuto una relazione clandestina seppur breve e sono legate da qualcosa di carnale.

Alessandro è l’uomo perfetto per Claudia. I due si completano a vicenda. Lui è dolce con lei e lei con lui, quando litigano sanno fare pace in fretta e in generale sulle decisioni sono veloci e schietti. Stanno insieme da più di 5 anni e Martina sa praticamente tutto di Alessandro, compresi gli argomenti più piccanti… perché Claudia non sa tenerseli per lei.

I testimoni hanno messo la propria firma sul foglio che dichiara Claudia e Alessandro marito e moglie.
Daniele e Martina escono insieme dalla chiesa, ma non si parlano. Martina corre in fretta per poter andare a prendere la sua porzione di riso da lanciare agli sposi. Lo stesso fa Daniele.

Quando sono fuori dalla chiesa, gli sposi tardano ad uscire, perché i genitori ci tengono a fare un paio di foto.
Mentre tutti sono fuori pronti con il loro riso in mano Daniele si avvicina a Edoardo, un amico della compagnia più stretta di Martina e Claudia e si salutano. I due ragazzi si erano già incontrati qualche tempo prima.
“Venite a farvi uno spritz intanto che aspettiamo gli sposi?” dice Daniele.
“Perché no?!!” aggiunge Edoardo.

Gli sposi escono dalla chiesa e vengono letteralmente ricoperti di riso come da tradizione. Tutti sono felici, sorridono, anche Martina, Daniele, Edoardo, Giulia, Noemi…tutti.

Quando i festeggiamenti fuori dalla chiesa sono finiti tutti si dirigono verso le auto… Martina è in macchina con Edoardo, Giulia e Noemi. Seguono la carovana di gente, alla fine pare stiano andando tutti direttamente alla cena.

Il posto è bellissimo. E’ ancora giorno e sono tutti fuori ad aspettare gli sposi.
Martina cerca un po’ Daniele, le era piaciuto e lo aveva osservato bene una volta usciti dalla chiesa. Lo aveva anche un po’ fissato, ma si era promessa che al matrimonio di Claudia avrebbe fatto la brava.

Mentre tutti si spostano verso gli antipasti gli sposi sono in arrivo.
Il buffet in sala è bellissimo e vista la scomodità delle scarpe Martina si appollaia su di uno sgabello dove la raggiungo gli amici.
Spumante in mano brindano e al brindisi si unisce Daniele con anche altri suoi amici, amici di vecchia data di Alessandro.

Tutti brindano e quando arrivano gli sposi continuano. Chiacchierano un po’ tutti e anche Martina e Daniele finalmente si scambiano qualche chiacchiera.

Quando vengono richiamati all’attenzione è per andare a sedersi. E’ il momento dei primi.
Scendono tutti lungo una stradina ripidissima, Martina ha malissimo ai piedi ma lo nasconde benissimo. Carlo le fa da spalla.
Arrivati al grande salone proprio all’ingresso c’è il classico tabellone con i nomi dei tavoli e l’elenco di chi si dovrà sedere.

Martina è al tavolo con tutti i suoi amici e nella lista ci sono altri nomi che non conosce e a cui non fa caso.
Tutti si dirigono verso il proprio tavolo.
Noemi, Martina, Giulia, Edoardo e Carlo si siedono. Al tavolo c’è altra gente in arrivo per sedersi.
In meno di 5 minuti i tavolo è quasi al completo, c’è un solo posto libero accanto a Edoardo.
Poco dopo arriva Daniele che si siede subito.

I due non si guardano durante la cena, Martina è intenta a chiacchierare per lo più con Carlo che non vede da molto.
Tra una portata e l’altra Edoardo si avvicina alla ragazza dicendole “Ma se ti dicessi che qualcuno qui è interessato a te?”.
Martina sorride e non dice nulla. Edoardo si allontana e la cena prosegue.
I brindisi tra un boccone e l’altro non mancano, ma lei fa la brava si è resa disponibile per riportare tutti a casa.

Quando anche la seconda portata finisce tutti si dirigono fuori per il taglio della torta e le foto.
L’aria è fresca e si sta bene. E’ sera e l’illuminazione è bellissima. La pietra del casale rende tutto un po’ romantico.
Gli sposi tagliano la torta. Claudia sul volto ha un sorriso bellissimo. E’ brilla e anche Alessandro.
Tra la foto di un parente e l’altro anche il gruppo di amici riesce ad infilarsi per uno scatto.
Daniele è li che gironzola, sempre con un bicchiere di un qualche alcolico in mano. Martina non capisce se fa finta per fare il figo o se davvero è sbronzo. Stanno anche vicini per qualche secondo, ma a parte un sorriso non si dicono nulla.
Da questo Martina deduce che il tipo interessato a lei non può che essere lui nonostante finga poco interesse quando sono vicini.

Finite le foto tutti vanno nuovamente al piano di sopra, dove ad aspettarli ci sono i dolci.
Martina approfitta del momento di pausa per fare un cambio di scarpe.
Poco dopo tutti sono su per i dolci.

In fondo alla sala c’è un gruppo che suona e qualcuno che si lancia in pista per ballare. Quando gran parte della gente è sazia fino allo sfinimento la pista si riempie.
Martina è ancora tra i dolci e con in mano un bicchiere di spumante. Mentre prende un piccolo pasticcino Daniele si avvicina e con una battuta a caso inizia a parlarle.
“Non balli?” le chiede.
“Ammetto di essere una che si vergogna un po’ ma con la pista piena potrei farlo” risponde.
“Io ballo salsa cubana da un anno” dice lui.
“Interessante” continua lei “non è il mio genere”.
Daniele “Che genere ti piace?”.
Martina “Di norma non sono una che balla molto alle serate”.
I due continuano un po’ il discorso e nominano qualche locale che entrambi conoscono finché ad un certo punto Daniele le confessa “Sai la salsa cubana mi fa rimorchiare sempre parecchio, stupisce sempre le ragazze. Non è un ballo che ti permette di strusciarti addosso, ma da subito deduci se il partner con cui stai ballando è ben predisposto verso di te.”
Martina non resta spiazzata, sorride.
“Andiamo a ballare?” dice ancora lui.
Martina annuisce.

Le musiche sono le più disparate.
In pista c’è gente di ogni età e gli sposi sono scatenatissimi. Claudia si avvicina al gruppo di amici e balla un po’ con loro.
Poco più in la Daniele balla con una donna diversa ad ogni canzone, compresa la mamma dello sposo. Le fa roteare tutte. Martina lo guarda e sorride mentre continua a ballare con Noemi e Carlo.

E’ giunto il momento del lancio del bouquet e Martina se ne sta bene alla larga. Si siede ad un tavolo a chiacchierare con un uomo sulla sessantina. E’ dolcissimo e chiacchierano del più e del meno.
Poco dopo, come da tradizione, lo sposo toglie con i denti la giarrettiera della sposa e la lancia tra il gruppo di uomini.

Dopo questo momento i ragazzi si trovano a brindare e tra il gruppo c’è anche Daniele. Mentre fanno cin cin, al tocco dei bicchieri, Martina ammicca e quando il gruppo di amici torna in pista è Daniele a prenderla per il fianco e a farle capire che è il suo momento.

I due ballano la prima canzone. Per fortuna lei ha messo i tacchi bassi perché nei movimenti lui è velocissimo e la prende anche spesso in braccio. Per essere brillo ci da dentro.
La seconda canzone ha inizio, poi la terza, la quarta.
Questa volta pare non voler cambiare più partner lui.
Martina è quasi esausta, ma è felice di ballare.
Tra una canzone e l’altra si fermano e Daniele le chiede il numero, lei lo scrive sul telefono di lui.
Qualche minuto dopo Martina nota che gli amici con cui lei è in macchina l’aspettano e quindi decide di andare via, un po’ come cenerentola al ballo, ma lasciando prima un bacio sulle labbra di lui.

Alle 3 del mattino tutti sono a casa sani e salvi, compresa Martina che prima di mettere in carica il telefono controlla tra le notifiche se c’è un numero non salvato, ma nulla.

Alle 10 si sveglia per via del caldo. Controlla che ora sia e cerca di riaddormentarsi ma non riesce. Tra le notifiche a parte un messaggio del suo Lui a Praga non c’è altro.

Fa colazione con calma per poi mettersi a guardare una serie tv su Netflix. Gironzola anche su Tinder ma non trova nulla di interessante.
Qualche ora dopo mentre è appisolata sul divano Noemi la chiama per chiederle se vuole andare in piscina con lei.
Martina un po’ assonnata annuisce e quando stacca il telefono va verso la camera da letto. Incontrando gli armadi recupera il costume, si cambia ed esce.

Quando sono in piscina Noemi le fa un po’ di domande su Daniele.
“Mi ha chiesto il numero, ma ancora non si è fatto vivo, carino no?”.
“Molto” risponde Noemi.
Tra un bagno e l’altro Martina guarda spesso il telefono aspettandosi sempre il messaggio di lui. Ma niente. Anche Noemi contribuisce chiedendo di tanto in tanto se ha scritto.

Dopo la piscina le ragazze si salutano dandosi appuntamento per le 21, andranno a cena con Carlo ed Edoardo perché Carlo partirà il giorno dopo per tornare nella città dove lavora.

Martina rientra in casa ed essendo le 20 si fa una doccia veloce e quando esce dal bagno trova molte notifiche… Tinder, Telegram, Fb, Whatsapp, ma nulla con un numero che non conosce.
Tra i vari ci sono Riccardo e Luca a scriverle, ma senza proporle un appuntamento, entrambi sono molto carini e le scrivono anche per sapere come sta.

Alle 21.15 con ritardo raggiunge gli amici.
Ancora nessun messaggio da Daniele.
Durante le conversazioni a cena il discorso salta fuori e chiacchierano tutti del Matrimonio e di conseguenza qualche domanda da Edoardo su Daniele viene fatta.
Alle 23.00 la cena finisce e vanno a prendere un drink tutti assieme. Intorno all’una rientra a casa e dopo aver puntato la sveglia alle 8.30 crolla in un sonno profondissimo.

Quando si sveglia si sente rigenerata.
E’ lunedì, ha gli ultimi lavori da sistemare prima delle vacanze estive.
Vede un paio di clienti e dopo l’ultimo rientra a casa.
Ultima settimana di lavoro intenso.
Martedì deve partire per la Francia, dove deve fare un paio di sopralluoghi per degli eventi di un cliente. La valigia è pronta, sono le 20.45 e le arriva un messaggio da un numero che non conosce.

Vede l’anteprima mentre sta cucinando, sorride.
“Ciao Martina. Spero che sabato sera ti sia sentita un po’ come Heather Parisi negli anni 80-90”.
Quando finisce di cucinare risponde subito “Ciao Daniele, mi sono sentita molto Heather e molto negli anni 80. Peccato per l’impiccio del vestito. Mi perdonerai spero…”.
“Perdonata per questa volta. Ti sei difesa bene sul dancefloor. Ma 10 punti in meno perché mi hai fatto bere solo”.
I due chiacchierano un po’ fino a notte, la conversazione riparte anche il giorno dopo e si interrompe solo quando lui le dice che deve entrare in riunione, le propone di vedersi in modo da poter chiacchierare faccia a faccia.
Martina risponde che lei è libera in serata e che poi non sarà in città per qualche giorno.
Finita la riunione lui le risponde dandole appuntamento.

I due si incontrano vicino casa di lei e passeggiano per un po’, bevono un drink insieme in un locale storico e chiacchierano, non accade assolutamente nulla finché non si salutano. Appena lei si avvicina a lui, lui la bacia. Deve però alzarsi sulle punte perché è bassa.
Daniele la spinge contro la claire di un bar chiuso. Martina è costretta a salire sullo scalino per via dell’altezza, continuano a baciarsi avvinghiati. Lei si avvicina al collo di lui e inizia a leccarlo andando poi vicino all’orecchio e leccando anche quello.
Daniele le stringe i fianchi e lei gli mette la mano dietro il collo. Lui è praticamente poggiato su di lei che intanto sente l’eccitazione. Il suo cazzo è duro e lei è bagnata. Ma è tardi e i due devono salutarsi.

Martina parte, l’aspettano 4 giorni di lavoro in Francia.
I due ragazzi oltre all’eccitazione si sono lasciati detti che si sarebbero visti dopo il weekend.
Al giovedì sera Martina rientra e mentre è in aeroporto scrive a Daniele dicendo che sta rientrando, farà un cambio valigia per ripartire il giorno dopo per un altro lavoro che ha nel weekend.
Daniele ne approfitta e le butta li la proposta di rivedersi.
Martina ha poco tempo e sa che dormirà poco, ma raggiunge Daniele.

Quando lui arriva Martina gli va incontro. Sta parcheggiando la moto. Essendo vicino a un parco decidono di fermarsi li per fare due chiacchiere.
Quello che succede è strano, due chiacchiere, nulla di più. O per lo meno si, ma nulla di diverso dalla volta precedente.
Quando infatti i due si baciano prima di lasciarsi lei lo stuzzica e sente ancora che lui è eccitato. Continua a punzecchiarlo e lui le sussurra “peccato che io non abbia due caschi, altrimenti andremmo da me”.
“Non posso invitarti nemmeno a casa mia stasera… destino. Ci vedremo al mio rientro.
Lunedì sera?”.
“Vada per lunedì”.

Martina parte nuovamente. I due si sentono via whastapp di tanto in tanto.

Lunedì arriva in fretta e finalmente si rivedono. Non si sa chi dei due abbia spinto affinché nei tre incontri precedenti non succedesse nulla, la cosa li ha resi particolarmente intimi in breve tempo… ma senza la fretta di tutti gli altri incontri.

Daniele passa a prenderla in moto e la prima cosa che le chiede è “Quanta fame hai?”. Nelle varie conversazioni hanno spesso parlato di cibo e soprattutto della carbonara.
Lei risponde “ho sempre fame”.
Lui prenota in un ristorante che sembra conoscere bene, ma devono aspettare le 22. Sono le 20.15 e quindi optano per fare un aperitivo.
Di solito è Martina che prende le decisioni, questa volta si sta facendo trascinare da lui.

Arrivano a un chioschetto, parcheggiano e ordinano due drink. Lei va per il solito gin tonic, lui prende una cosa che lei definirebbe troppo femminile.
Senza rendersene conto arrivano le 22.00. Martina in realtà non ha minimamente guardato l’orario.
Lasciando la moto al chioschetto e vanno a mangiare.
Ordina lui per lei e ovviamente prende la carbonara di cui tanto avevano chiacchierato.
Mentre aspettano che arrivi il cibo chiacchierano un po’ e Martina manda una foto ad Alessandro dove compaiono entrambi. Ridono un po’ di questa cosa e anche Alessandro sembra essere contento di vederli assieme.

La cena prosegue tranquilla.
Intono alle 23.30 vanno verso la moto per poi andare a casa di lui.
Mentre viaggiano verso casa Martina è silenziosa e osserva la città scorrerle davanti. L’aria calda dell’estate in moto è piacevole.

Arrivati in casa ci mettono poco a ritrovarsi in camera di lui al buio.
Daniele è contro il muro e tira verso di se Martina, che gli si avvinghia letteralmente. I due iniziano a baciarsi. Prima delicatamente e poi quasi come se volessero divorarsi.
Martina poco dopo si avvicina al collo di lui e lo lecca, piano piano sale vicino all’orecchio perché sa che gli piace.
Sembra quasi che si conoscano, non si esplorano l’uno con l’altra, ma si toccano come se conoscessero il corpo dell’altro.

Mentre le lingue si incrociano Daniele alza la gonna di lei e spostando le mutandine di lei infila subito due dita, che scivolano dentro facilmente.
Con forza spinge, sempre più forte, quasi sollevandola. Intanto Martina inizia a grondare. Sente proprio l’interno coscia umido, sente colare fino al polpaccio.

Piano piano si spogliano, Martina indossa un vestito con tanti bottoni che sbottona piano piano.
Nulla a che fare con Marco e Stefano, qui non c’è nessuno spettatore. Non sta ballando per nessuno, ne deve eccitarlo o farlo impazzire… Daniele è già cotto a puntino e lo ha fatto da solo non portando con se il secondo casco quando si sono visti per la seconda volta dopo il matrimonio.

Ora sono entrambi nudi, si annusano, si sfiorano…. piano piano lei scende giù. Gli lecca l’asta del pene che ormai è durissima, lecca le palle che sono gonfie. Glielo prende in bocca, assaggiando tutta la voglia che lui ha di lei.
Succhia per poco tempo, perché lui la fa alzare e la spinge sul letto.
La luce è spenta, è completamente buio. Martina tra se e se pensa che forse è la prima volta che le capita che qualcuno scopi con lei al buio. E’ stupida dalla cosa, come se lui non volesse vederla.
Iniziano a scopare nel completo buio. Lui è sopra di lei e la penetra con forza.

Lei lo mordicchia, gli lecca ancora l’orecchio, lo graffia. Lui spinge.
Poco dopo lei è sopra di lui. Lo cavalca godendosi tutta la virilità che Daniele ha.
D’un tratto lui la ferma, la blocca e le sussurra “fai fare a me, non pensarci, lasciati andare, lascia che sia io a fare”.
Martina non voleva prendere il controllo di nulla, non lo stava affatto facendo, ma evidentemente lui percepiva questo.
Si calma, si ferma ed è lui che spinge da sotto…prima piano e poi più forte tenendole i polsi.
Mentre lei è sopra di lui ad un tratto la prende per i fianchi e le conficca le unghie sopra le creste iliache. Lei non sente nulla.

Daniele ha allungato la mano per accendere la luce, ‘finalmente’ pensa lei tra se e se, adesso forse vuole guardarla e Martina se ne compiace.
Poco dopo smettono, lui ha ancora voglia di sentire come si bagna quando sono le sue dita a penetrarla… vuole farla squirtare probabilmente. Le lenzuola sono fradice infatti.
Di nuovo la penetra e continua ad andare piuttosto aggressivo fino a quando poi lo tira fuori e lo punta verso il culo di lei. Con foga cerca di entrare, Martina allora lo prende a fa lei.
Non capisce se lui è stupito dalla facilità con cui lei lo prende dietro o se è stupido dal fatto che non abbia finto minimamente di dire di no. La penetra facilmente e l’espressione di lui è impagabile per lei.
Martina adesso si sente un bellissimo giocattolo, plasmata sui desideri di lui, che in realtà nemmeno conosce.
Mentre Daniele è ancora su di lei lo guarda fisso negli occhi e all’improvviso lui dice “cazzo che sguardo”.
Sente spesso ormai quella frase e vorrebbe osservarsi da fuori per capire come sia questo sguardo che tutti le sottolineano.
Ci mette poco a venire mentre ce l’ha in culo e a seguire anche lui gode con un orgasmo lunghissimo.

• 

Sudati si sdraiano l’uno accanto all’altra, giusto il tempo per riprendersi bevendo un po’ d’acqua…lei si alza dal letto, mette la maglietta di lui e va sul balcone. Fa caldo e in strada non c’è nessuno. Martina non ha le mutande ma non sembra importarle minimamente il fatto che da sotto potrebbero vederla.
Sul balcone i due si stuzzicano.
A lei i balconi ricordano qualcosa chiaramente, è infatti quasi tentata dal voler ballare per lui, ma è praticamente nuda e non avrebbe senso, non per il motivo per cui piace farlo a lei.
Mentre chiacchierando lui si poggia dietro di lei e continua a punzecchiarla finché la riporta in camera. Sembra essersi rigenerato.
Lei è distesa sul letto e lui le lecca la figa, infilandole ancora le dita, ha una particolare abilità in effetti, le lenzuola che ormai erano asciutte tornano a bagnarsi. Quando è completamente bagnata lui le salta addosso e ricomincia a scoparla.
“Ancora con questo sguardo” dice lui. Questa frase ormai la fa uscire di testa.
Scopano ancora e quando lei è messa a 90 non aspetta altro che lui venga ancora per lei, gli sussurra “usami” ma poi è come se se ne vergognasse. Affonda da sola la testa nel cuscino e aggiunge “non posso dire a te queste cose, sei così un bravo ragazzo”.
“Ma smettila” dice Daniele, “mi piace quando dici così”.
Daniele viene e Martina è soddisfatta più che come se fosse venuta lei.
“Mi spiace averti fatto fare tardi ancora una volta” dice lei.
“Meno di 3 giorni e sarò in ferie, mi riposerò”.
“Devo andare a casa” dice Martina.
“Ti porto io”.
I due si rivestono, prendono la moto e vanno a casa di lei.
“Quando torni?”.
“Tra tre settimane”.
“A tra tre settimane allora Daniele”.
Si baciano.

Martina rientra in casa, Lui è li, ma non è solo…