Per leggere i capitoli precedenti clicca qui
______________________________________________________
Durante una riunione noiosissima di lavoro, Martina cerca di far passare in fretta il tempo e scorre un po’ Tinder… lo fa davvero un po’ per noia, in realtà non ha granché voglia di vedere nessuno, ne tanto meno di sentire Riccardo, Jacopo, Luca o Daniele.
Per lo più sono X, rarissimi Like.
Quando la riunione finisce va a fare un aperitivo con un Claudia alla quale accenna un po’ di Daniele.
Claudia è l’unica a conoscenza del fatto che Martina e lui hanno una relazione piuttosto aperta, ed è anche la sola delle amiche a sapere di Tinder. Martina si sente un po’ un’adolescente a parlare di queste cose, ma le piace anche un po’ sfogarsi e fare pettegolezzo.
Claudia sapeva già di Riccardo e Luca e adesso aggiunge alla lista Daniele.
Intorno alle nove e mezza le due amiche si separano, Martina viene accompagnata sotto casa e le due ragazze si baciano come se non dovessero più tenere nascosto il fatto che tra di loro c’è del tenero; in realtà semplicemente nessuno le può vedere e si sentono libere.
Martina sale in casa e si mette a letto. Apre Tinder e chiacchiera con un paio di ragazzi. Tra un messaggio e l’altro controlla i vari social e su instagram trova una reazione di un certo Federico.
Non ci fa molto caso e si mette a fare altre cose al telefono e quando ritorna su instagram risponde alla reazione con un sorriso.
I due iniziano a chiacchierare. Lei non ha minimamente pensato di dare un occhio al profilo di lui. E’ forse sovrappensiero o stanca.
Quando la conversazione vira sul piccante Martina pensa che sia il caso di controllare che dall’altra parte ci sia quanto meno un bel ragazzo.
Federico sembra in effetti un per ragazzo. Moro, bel taglio d’occhi e anche un fisico che farebbe invidia alla sua parte più maschia e vanitosa.
In effetti il ragazzo ha anche parecchi followers… tra se e se infatti Martina pensa che sarà l’ennesima fregatura, le era già capitato di beccare un modello (oltre Riccardo) che fosse stupido come una capra e noiosissimo.
La conversazione si spinge su argomenti ancora più piccanti e allora Martina da un occhio su google per capire chi è il tipo in questione e pare sia uno anche famoso in tv.
Le chiacchiere continuano e si scambiano il numero di telefono, il giorno dopo Federico non manca di scriverle un messaggio e proporle di vedersi.
Alle 20 si danno appuntamento sotto casa di lei, il ragazzo passa a prenderla. Per riconoscersi si parlano al telefono e Martina scherza sul fatto che è la prima volta che sale in macchina di un perfetto sconosciuto.
Federico le fa subito i complimenti per il vestito, le scarpe e i capelli. La cosa fa riflettere un po’ la ragazza, ultimamente riceve complimenti bellissimi e la cosa la gasa, ma si domanda anche quanto di tutto questo sia vero, quanto i ragazzi con cui si frequenta siano davvero attratti da lei perché è lei e non solo perché è una delle tante ragazze disponibili in quel momento. Si domanda se davvero ha questo fascino o se sia solo un caso o un periodo fortuna o l’allineamento dei pianeti.
Mentre la riflessione prosegue i due chiacchierano un po’ e si avviano verso un ristorante piuttosto piccino e discreto. Cenano tranquilli parlando dei più e del meno, sembrano piacersi.
Dopo cena fanno una passeggiata in un parco molto vicino al ristorante… mentre camminano si sfiorano la mano e appena incontrano una panchina un po’ più in ombra si siedono.
Il parco non è del tutto deserto, qui e li c’è gente che cammina e chiacchiera sotto la luce dei lampioni.
Mentre sono seduti si baciano e lui le avvicina la mano alla coscia che è nuda per via del vestitino corto. Martina piano piano allunga la mano verso il collo di lui per poi scendere sui pettorali e poi fino al cazzo di lui che intanto pulsa nei pantaloni.
Federico sembra volersela scopare li, nel parco, Martina è un po’ a disagio e in effetti qualche sconosciuto si avvicina e sembra intuire che qualcosa potrebbe accadere. Quando Federico si accorge che non sono più del tutto “soli” le propone di andare a casa. La ragazza risponde “volentieri” e insieme vanno verso l’auto di lui.
Salgono e lui si sbottona i pantaloni… Martina non finisce nemmeno di farglielo fare che subito prende in mano la situazione e continua a sbottonare i jeans e poco dopo glielo prende in bocca. Federico accende il motore e vanno verso casa di lui.
Arrivati in casa non ci mettono molto a ritrovarsi sul diano di lui, avvinghiati e nudi.
Lei è distesa e lui ha la faccia completamente immersa nella figa di lei, in effetti non aveva fatto altro che sottolinearle che gli piaceva molto come cosa. Martina non ama particolarmente il cunnilingus, ama però accontentare l’altra persona e lo lascia fare cercando di dirigerlo sul ritmo.
Quando è completamente bagnata lui la prende in braccio e la porta a letto e con fare deciso la penetra mentre lei è distesa sotto di lui.
Martina sussulta un po’, non è grosso, ne lungo, ma lo sente particolarmente duro. Mentre scopano lui sembra inebriato da lei, anche lui… sorpresa… ad un certo punto dice “Hai uno sguardo che mi fa eccitare tantissimo, non lo fai sempre, ma quando lo fai mi parte un brivido dietro la schiena”.
E’ la prima volta che qualcuno le descrive la sensazione che prova durante questo suo sguardo.
Dopo 10 minuti che Federico è sopra di lei si stacca e lo spinge contro il letto prendendoglielo in bocca. Subito inizia a bagnarlo per bene in modo da poter scende fino in fondo e quando è con le labbra a contatto con la pelle di lui e quindi ce l’ha tutto in bocca, Federico le blocca la testa in basso, non permettendole di tornare su. La lascia li qualche secondo e poi prendendola per i capelli la tira su e inizia così a muoverle la testa. Martina inizia ad avere le lacrime agli occhi per lo sforzo e la gola infastidita… ma le piace e quando lui smette di farle fare su e giù continua da sola.
Federico ribalta gli occhi indietro e dopo un po’ la riprende per i capelli e la mette a terra a 4 zampe così da essere comodo per prenderla a schiaffi sul culo. Ha le mani pesanti e dopo nemmeno 10 sculacciate a Martina già brucia la pelle. Si dimena un po’ infatti finché Federico la prende decisa al collo e le fa capire di aprire la bocca per poterci sputare dentro.
Quando sputa le tiene la bocca aperta a forza e ci infila due dita, tirandole poi fuori più umide. Mentre lei è in ginocchio tiene le mani sulle ginocchia di lui e la testa inclinata, ha un ghigno e lui non resiste troppo prima di prenderla a schiaffi in faccia.
Solo 4 schiaffi e poi Martina di alza per saltare addosso a lui. Adesso è sopra e inizia a scoparlo tenendosi a distanza. Lo prende per il collo e con sguardo di sfida stringe.
A Federico non piace molto e ne approfitta per provare ancora a ribaltarla ma lei resiste. I due iniziano a giocare con la forza cercando di bloccarsi a vicenda finché Martina non è sfinita e si ritrova sotto di lui che la penetra analmente.
Dopo il momento di lotta forse anche lui è stremato e mentre la penetra va lento…i due si muovono all’unisono e lei è così bagnata che lui è entrato facilmente, quasi non lo sente.
Il caldo li fa sudare, la lotta fatta poco prima li ha fatti sudare, i loro due corpi vicini si alimentano bagnati.
Ora Martina istiga con parole Federico, affinché ci dia con più violenza.
“Scopami” gli dice…
“Fatti sentire” sussurra.
Lui continua a sbattere finché lei finalmente sente il cazzo che pulsa e in poco tempo viene, seguita dall’orgasmo di lui che sfatto si stende su di lei, schiacciandola.
Martina e Federico sono stanchi. Le lenzuola sono umidissime. Il respiro di tutti e due è affannato.
Per il caldo lei sta lontana da lui, non solo per il caldo in realtà, semplicemente non ama lasciarsi coccolare dopo. Federico però non resiste e la trascina a se “abbracciami” le dice.
“Sappi che sto facendo un enorme sforzo per farlo” dice lei sorridendo.
“Non essere anaffettiva, dopo tutto quello che abbiamo fatto ho bisogno di abbracciarti” continua lui.
“Va bene” aggiunge Martina sorridendo.
Nel silenzio dell’attimo che segue Martina riflette un po’ su questa cosa, non sulla sua anaffettività, ma sul fatto che ogni uomo che ultimamente ha incontrato ha sempre mostrato un grande affetto per lei dopo. Un po’ ha paura, non vuole che nessuno si affezioni, non vuole affezionarsi… ma del resto un abbraccio è un abbraccio, nulla di più e nulla di meno. Ha appena condiviso tra le lenzuola un momento con un perfetto sconosciuto, si è divertita, ha goduto e ha fatto godere… un abbraccio non è poi così una brutta cosa.
Mentre pensa a questo pensa al suo lui, a Daniele, a Riccardo a Claudia. Ogni persona che ha frequentato è un pezzo della sua vita, è un orgasmo, un corpo e una testa… è una farfalla nello stomaco e ognuna con una sua peculiarità.
Si domanda quanto ancora andrà avanti… si chiede se Tinder sarà anche domani un terreno di caccia o se le riaccadrà di incontrare qualcuno come è accaduto con Daniele e Jacopo… casualmente, alla “vecchia maniera”.
Il momento di silenzio e di pensieri un po’ confusi, malinconici e nostalgici viene interrotto da Federico che le porge un bicchiere d’acqua.
Non si era nemmeno accorta che si fosse allontanato da lei per prenderle dell’acqua, tanto era assorta tra i suoi pensieri.
Il ragazzo si siede accanto a lei e inizia a chiacchierare un po’ di Tinder, non avevano ancora chiacchierato di questa cosa.
“Non mi hai messo il like” dice lui.
In effetti lui l’aveva contattata tramite instagram dopo averla vista su tinder ma lei non lo aveva ancora incrociato nell’app.
“Evidentemente non mi piaci” scherza lei.
Federico sorride e le da una pacca sulla spalla.
“Forse ti metterò il like appena ti becco allora, vediamo. Magari sarà un segno che invece non voglio più vederti” dice Martina.
“Sappi che è impossibile resistere quando fai quello sguardo” sussurra Federico vicino all’orecchio di lei.
“Sai che me lo dicono in tanti?”
“Maledetta, allora non sono l’unico! Sei sempre così sfacciata?”
“Sempre”
“Mi piaci”
“Anche tu sei simpatico” dice scherzando lei.
Martina ne approfitta, vista l’intimità strana che si è creata e gli fa un po’ di domande su di lui, ha tanti followers ma lei è talmente fuori dal mondo che non sa chi sia e lo ammette senza problemi.
Federico si racconta tranquillamente, dicendo che è dovuto sparire dal mondo della tv perché qualcuno aveva tirato in ballo pubblicamente il fatto che avesse fatto diversi film porno.
“Allora posso dire di essere stato con un attore porno. Figo!” dice Martina.
“Ormai è passato, ma sì” sorride lui.
“Devo andare”
“Ti accompagno volentieri se ti va”
“Perché no!?”
In auto continuano un po’ a chiacchierare di tinder, Martina da le indicazioni per raggiungere casa sua e quando sono sotto casa si salutano con un bacio lunghissimo.
“A presto” dice lui, come se volesse la conferma che si rivedranno.
“A presto” risponde Martina che chiude la portiera dietro di se e attraversa la strada per entrare nel palazzo.
Entra in casa, dove il silenzio e il buio l’avvolgono. Va in cucina, beve un bicchiere di latte e si dirige verso camera sua. Il letto è sfatto e lo ricompone in fretta, apre Netflix nonostante siano le 3, è forse un po’ insonne. Mentre guarda distratta una puntata da un occhio anche al telefono, ha un po’ di notifiche sparse qui e li, tra cui messaggi di lui.
Su tinder invece gli ha scritto Vincent, un uomo di quasi 40 anni… si scrivono fino alle 4.30 del mattino, cioè finché lei non crolla in un sonno stanco e profondo.
Alle 8.30 suona la sveglia, che rimanda per circa mezz’ora. Intorno alle 10 si alza dal letto e va verso la cucina a farsi un caffè mentre intanto controlla le mail. E’ un po’ distratta, Federico senza saperlo, l’ha fatta un po’ riflettere su alcuni argomenti. Tra una mail e l’altra le arriva la notifica che Vincent le ha riscritto per darle il buongiorno e mentre lavora chiacchierano un po’.
“Ti va di uscire insieme per un aperitivo stasera?” dice lui.
“Ci sto, per che ora?”
“Passo a prenderti io in moto intorno alle 20?”
“Va benissimo, a stasera”.
Non si sentono più finché lui non le scrive che è sotto casa. Martina si infila le scarpe, si guarda allo specchio per un attimo ed esce di casa. Questa volta non ha nemmeno dedicato troppo tempo a prendersi cura di se.
Indossa lo stesso vestito che ha indossato la sera precedente con Federico. Lo ha fatto apposta. Ha ancora l’odore di lui addosso, le piace capire un po’ la chimica di queste cose, cercare di capire se un uomo sente l’odore di un altro uomo e come la prende.
Appena arriva giù si presentano e lei salta su in moto, senza sapere dove andranno.
Mentre è in moto le salta in mente Daniele, forse proprio perché è in moto. Vincent la sta portando per altro proprio nella zona in cui vive Daniele. Tra se e se pensa di dover spingere Vincent quanto meno a non andare nel locale dove si è vista l’ultima volta con Daniele, giusto per non ribeccarlo e non fare una figuraccia con il barista che li ha visti limonare come due adolescenti.
Vanno in un locale poco distante e si siedono. Lei ordina il solito gin tonic e lui la segue. Chiacchierano un po’ di gin. Non che lei se ne intenda, ma di solito preferisce non affidarsi al caso. Anche lui sembra non capirne molto, ma pare aver scelto bene.
Mentre chiacchierano e si conoscono a Martina arrivano stranamente moltissimi messaggi e tra i vari c’è quello di Daniele “Era veramente bassa la probabilità di sederci vicini di tavolo stasera. Eppure…”
Ecco, Daniele era proprio accanto a lei fino a 3 minuti prima di scriverle il messaggio.
Martina quando legge sorride e risponde con un “fanculo”.
“Me ne sono accorto solo quando stavo andando via. Tu mi vedevi da dietro.”
“Non ti ho visto” dice lei “del resto ci dobbiamo vedere tra 4 settimane”.
“Giusto” conferma lui.
“E io che mi sono detta… va beh, non vado dove sono stata con lui perché se no potrei beccarlo”
“Anch’io non sono andato li perché ho pensato che se c’era lo stesso barista avrebbe pensato male di me”
“Siamo due persone orribili” scrive ancora Martina e lui risponde con un cuore, “Meglio che io non aggiunga cosa penso, perché sono sbronza” continua lei.
“Dillo… sto aspettando” scrive Daniele.
M. “Scapperei da te”
D. “Se vuoi sono a casa” aggiunge lui.
M. “Ma sei in compagnia”
D. “No, ho preso solo un drink per conoscerla, nulla di più”
M. “Non posso comunque, sono col tipo… a presto”
La conversazione avviene mentre intanto Martina chiacchiera anche con Vincent ignaro di tutto.
Intono alle 23 i due vanno a casa di lui e scopano praticamente subito appena si chiudono la porta di casa dietro le spalle.
Lei lo spoglia in fretta e da subito glielo succhia mentre ha le spalle contro la porta d’ingresso. Poco dopo lui la prende per le braccia e la alza come fosse leggerissima. La spoglia e poco dopo vanno in camera.
Sono al buio, a illuminare la stanza c’è una luce fievolissima che viene dal salotto. Mentre scopano Martina ripensa a ciò che è avvenuto qualche ora prima con Daniele, infatti si distrae facilmente annoiandosi anche un po’ ma vuole il suo orgasmo.
Vincent la ribalta più volte, lei stessa pensa che se non fosse distratta da mille pensieri riuscirebbe a divertirsi un po’ di più, ma le salta in mente addirittura Thomas e le sue cilecche. “Non è serata Martina” dice tra se e se.
Si sforza in ogni modo per venire ma nulla, zero, niente di niente, decide così di occuparsi di lui e in breve tempo anche Vincet ha un suo orgasmo regalato da Martina.
Non è tardissimo rispetto al solito, all’una tutto è già finito e Martina torna a casa prendendo un taxi. Lungo la strada è ancora pensierosa e mentre la notte scorre, le luci scorrono pensa che vorrebbe ballare… un po’ per il suo lui, un po’ con Daniele…
Arrivata a casa si mette a letto e si addormenta con le cuffie nelle orecchie, ascoltando Litmus di Howling .