Oggi il racconto erotico di Plug the fun lo scrive Sonia.
Se anche voi volete scrivere un racconto erotico e pubblicarlo sul blog potete inviarlo a: [email protected]
Aspettando i vostri racconti con Sonia vi auguriamo una buona lettura.
_____________________________________
…mi sveglio sempre prestissimo.
Ti cerco nel letto, ho la pelle bollente, come piace a te.
Senza aprire gli occhi riprendo contatto con la realtà, tu non ci sei, ma le mie mani trovano la bacchetta magica.
Mi giro su un fianco e la accendo, al mattino sono sempre fradicia di voglia.
Se tu fossi qui ora mi sarei già infilata sotto il piumone, in apnea.
Mi piace svegliarti così.
Come una bimba capricciosa ti abbasso i pantaloni e le mutande, in qualche modo, e comincio a leccare piano, con delicatezza. Resto accucciata sotto le coperte con il culo rivolto verso di te, perché so che la prima cosa che farai tu è cercare la mia fica bagnata e cominciare a giocarci con le dita, mentre io sarò già impegnata a succhiartelo bene, come piace a me.
Mi lasci fare, iniziamo a godere entrambi senza dire una parola. Mi prendi per i capelli e me lo spingi fino in gola, forte.
Mi fa impazzire farti impazzire.
Di colpo mi tiri su, e mi trascini verso di te, il primo bacio della giornata, al sapore di te.
“Girati, Troia”, solo due parole, sussurrate appena.
Una mano mi stringe forte le tette e con l’altra controlli che sia ben lubrificato, e poi te lo prendi, con forza, il mio culo.
Ti piace farlo con prepotenza, adori ascoltare il primo gemito di dolore che muta subito in godimento, e cominci a parlarmi, e la tua mano dal seno passa alla gola.
Stringi e pompi, io impazzisco e non riesco a trattenermi, il ritmo si fa sostenuto e continui a parlarmi.
Io godo così tanto che fatico a rispondere, sono a un passo dall’esplodere e tu me lo chiedi: “Godi puttana, per il tuo padrone, godi mentre ti inculo”
Il mio orgasmo arriva ed è devastante, seguito dal tuo.
Lasci la stretta e mi abbracci, mi baci la schiena e io mi godo le coccole mentre sei ancora dentro di me e i nostri corpi stanno ancora sussultando.
Mi riaddormento come una bimba mentre mi stringi e mi accarezzi i capelli.
Un bling del cellulare mi riporta alla realtà, e mentre lo cerco trovo anche un dildo, sotto il piumone.
Mi infilo tutto il cazzo di gomma dentro, lo tengo stretto contraendo i muscoli, e porto la wand sulla combinazione magica che mi porta a venire in un attimo.
Con la mano sinistra sblocco il telefono, e mentre esplodo pensando a te che mi inculi ti mando un messaggio vocale.
È questo il mio buongiorno oggi.
Tre secondi dopo ho un nuovo messaggio, una foto del tuo cazzo duro.