Oggi il racconto erotico di Plug the fun lo scrive Vittoria. Se anche voi volete scrivere un racconto erotico e pubblicarlo sul blog potete inviarlo a: [email protected] .
Aspettando i vostri racconti, vi auguriamo una buona lettura.
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Sola in queste quattro mura penso a quanto ti vorrei. Chiudo gli occhi. Dalla mia bocca socchiusa esce il mio caldo respiro e ripenso a quando quel respiro finiva sul tuo collo. E rabbrividivi, spingendoti dentro di me.
Sorrido, ho caldo. Respiro ancora mentre la mia mano si fa strada sulla mia pelle.
Mi sfioro il seno e raffiora in mente il tuo tocco violento e ti vedo.. mentre mi addenti il capezzolo desideroso.
Dio quanto vorrei metterti di nuovo i seni in bocca e vederti succhiare come un bambino affamato, fino a farmi male.
Serro le gambe mentre la mia mano continua a scendere sul mio ventre. Ripenso alla sete di te che ho ogni volta che ti vedo. Ho sete anche ora. Vorrei che la mia lingua giocasse sul tuo sesso. Marmoreo lo prendo fra le mie labbra e poi in gola. Mi guardi in ginocchio dinanzi a te con il tuo cazzo in bocca. Abbandoni la testa all’indietro, socchiudi gli occhi e godi di quel momento. Senti quanto ardentemente ti voglio e quanto desideri bere di te. Ma no, non è ancora il momento.
Sono terribilmente bagnata a questo pensiero. La mia mano cammina sul mio monte di Venere, poi due dita si perdono dentro di me.
Penso che vorrei starti sopra in questo preciso istante. Te dentro di me. Mi muovo prima lentamente, per prendere ogni centimetro di te, e poi più velocemente, così da portarci all’estasi. Le mie mani sul tuo collo e le tue sul mio culo rendono più salda quella cavalcata. E più eccitante.
Ti voglio. Spingo più dentro le mie dita, Inarco la schiena, sospiro.
Prendi tu il comando. Mi metti a pecora. Afferri i miei capelli e li tiri a te. Con un colpo secco ti ho dentro. Mi sbatti, forte. Sono la tua troia. Continui a sprofondare dentro di me veloce e deciso. Sempre più dentro. Sempre più veloce. Sempre più deciso. E poi ti sento caldo, tanto, sulla mia schiena.
Arrivo al pensiero del tuo caldo godimento sul mio corpo. Un brivido intenso si fa spazio lungo tutto il mio corpo, mentre i miei umori, per te, vanno a bagnare le mie lenzuola.