Oggi parliamo di un tema che coinvolge chiunque, o quasi. Eh si, perché il sesso orale non è detto che piaccia a chiunque. In particolare oggi parleremo di sesso orale con la vulva, prossimamente tratteremo l’argomento con il pene come protagonista, promesso!
Piace o non piace
Partiamo dal piacere! Sfatiamo il pensiero per cui il sesso orale piace a ogni persona. Non è detto che sia davvero così, e mi ci metto di mezzo anche io che non ne sono una grande appassionata.
è stato uno dei mei primi approcci alla sessualità con un’altra persona, e in alcuni momenti, soprattutto farlo, mi piace molto, ma riceverlo non è sempre boooom per me. Questo dipende da me e dall’altra persona ovviamente.
A volte in una certa dinamica amo riceverlo, altre volte no. Inoltre appartengo a quella categoria che non ama spiegare, piuttosto mi lancio in tante altre pratiche che preferisco.
Ma tra donne senza dubbio mi piace molto di più…lo trovo più intimo.
Insomma…a me piace, ma dipende! E questo vale per molte persone.
Guardate l’espressione, le contrazioni, la reazione… chiedete prima di procedere con la vostra faccia verso la vulva.
Ok, tra donne non esiste solo la sforbiciata
Forse non ha senso che io sottolinei questa cosa, ma spesso il porno lascia un po’ il tempo che trova.
Vulva/Vulva è interessante e molto stimolante, ma la stimolazione ha un’intensità inferiore rispetto a una lingua che si muove tra labbra, clitoride, interno della vagina, interno coscia ecc.
Per altro, e adesso vi shockerò forse, non è detto che il sesso orale tra donne appartenga solo al mondo lesbico. Ci sono molte donne etero che amano interagire sessualmente con altre donne. Non immaginatele però sempre sforbiciare, esiste anche il sesso orale, la masturbazione manuale, esistono i dildo e tanti sex toys che si possono usare tra vulve (dagli strap on a oggetti che non per forza prevedono una parte attiva).
Da donna… a donna
Proprio perché ho sottolineato che non esistono solo le donne lesbiche, ma anche donne curiose e tutte le sfumature che ci stanno dietro il nostro orientamento e sessualità , oggi mi va di scrivere un po’ dell’approccio che si ha quando si vuole provare qualcosa con il nostro stesso sesso.
è vero che chi ha una vagina in teoria sa cosa si sente, ma non è detto che una sensazione che per una persona sia piacevole lo sia per chiunque.
Quindi non bisogna pensare di fare solo ciò che piace a noi per andare sul sicuro se facciamo sesso orale a un’altra persona, chiedere e leggere il linguaggio del corpo è fondamentale.
Da dove iniziare
Non pensare al ruolo, so che siamo abituat* così perché socialmente siamo cresciut* n una cultura dove chi penetra, o sta sopra, ha solo un ruolo attivo, ma non è così ne in una relazione etero, ne in una dinamica lesbica.
Certo se non si sta facendo una 69, ma semplicemente stiamo leccando una vulva, abbiamo la situazione in mano! Dirigiamo il gioco…
Baci lunghi e bagnati con la lingua sono un buon inizio, ma non parlo della vulva, parlo proprio pensando all’interezza della persona davanti a noi.
Leccare, mordicchiare, succhiare e baciare il collo. Accarezzare il corpo, così da scoprire le sensazioni tue e dell’altra persona, pizzica i capezzoli dolcemente (o forte, se vuoi, basta osservare la reazione). Non tralasciare i capezzoli, succhiali con lunghe leccate e una lingua morbida. Accarezzare fianchi, cosce, glutei, afferrare i capelli, gemere, stringere la pancia… Il corpo è un luogo bellissimo e infinito sul quale viaggiare e scoprire.
Possiamo poi passare alla vulva!
La posizione più classica è il facesitting, quindi la posizione in cui una delle due persone pratica il sesso orale all’altra. Si più stare su una sedia, in tutta comodità su un letto… come preferite insomma. Chi sta sotto si può lasciare andare senza pensare troppo, si gode le sensazioni!
L’intensità è una parte fondamentale. In generale sempre meglio partire con calma e con le zone più esterne. Interno coscia, labbra esterne, labbra interne, clitoride e poi piano piano si può provare a infilare la lingua proprio dentro. Prima di arrivare li, tutti i passaggi prima si possono fare delicatamente, così da capire dalla reazione, cosa piace all’altra persona. Bisogna far bagnare o bagnare le zone…altrimenti potrebbe non essere piacevole.
I movimenti che facciamo con la lingua possono essere veloci, lenti, molto più bagnati o meno. Possono essere fatti a lingua aperta o a lingua rigida. Non sottovalutare il risucchio sul clitoride, il ciuccia clitoride insegna. Non piace a chiunque… ma provare è l’unico modo per capire. Per chi ha esperienza con il pene, è un po’ come fare un pompino al clitoride.
Non dimenticare il resto del corpo, lo hai coccolato prima, coccolalo durante.
Le parole sono importanti, per alcune persone più che per altre, per cui provate anche a capire se all’altra persona piacciono le dirty talks, o anche semplicemente i complimenti.
Protezione per vulve
Sebbene non ci sia alcun rischio di rimanere incinta, tra donne è necessario proteggersi dalle infezioni a trasmissione sessuale come il papillomavirus umano (HPV), la vaginosi batterica, la tricomoniasi o l’HIV.
- Sottoponiti regolarmente a test per le infezioni sessualmente trasmissibili, soprattutto prima di incontrare un nuovo partner sessuale.
- Usa i dental dam per il sesso orale e guanti in lattice per inserire le dita nella vagina o nell’ano. I guanti in lattiche possono essere tagliati e usati come protezione. Lo stesso vale per un preservativo tagliato a metà e poggiato sulla vulva.
- Disinfetta i tuoi giocattoli con acqua e sapone o proteggili con i preservativi.
- Verifica con il tuo medico la possibilità di essere vaccinata contro l’HPV. Si può essere vaccinate anche contro l’epatite A e B.
Divertiti!